Come nasce il Peek
Il Peek è un polimero termoplastico organico incolore della famiglia dei Poliarileterchitoni ( PEAK) ampiamente utilizzati in applicazioni di ingegneria come tecnopolimero. Il Peek ha una temperatura di transizione vetrosa di circa 143° e fonde a circa 343° ma alcune tipologie di Peek hanno una temperatura fi funzionamento a 350°.
Spesso viene scelto per le sue caratteristiche di resistenza chimica, alle alte temperature e al creep, unite ad alta stabilità termica e resistenza meccanica. I Polimeri Peek sono ottenuti per polimerizzazione a stadi per dichiarazione di Sali Bisfenolati. Per via della sua robustezza viene infatti considerato un tecnopolimero.
Campi di applicazione
Il Polieterechetone fonde alla temperatura elevata di 343° rispetto alla maggior parte degli altri termoplastici. Allo stadio solido è facilmente lavorabile, ad esempio da fresatrici CNC.
Inoltre viene utilizzato continuamente per produrre parti in plastica di alta qualità che sono termostabili e termicamente ed elettricamente isolanti. E’ tendenzialmente considerato un prodotto lussuoso per l’ingegneria della plastica, come il Derling, il PTFE o il Nylon.
In Mechplast è presente in catalogo con il nome di Mechapeek e Mechapeek ex. Il Peek viene prodotto da resine ICI virtex peek; è un polimero ingegneristico per applicazioni speciali in compositi resistenti alle alte temperature. Questo materiale rappresenta quanto di più tecnologicamente conosciuto nell’ambito dei materiali termoplastici.
Applicazione Peek
Abbiamo detto che per la sua robustezza è utilizzato per fabbricare oggetti usati in applicazioni impegnative, tra cui:
- Cuscinetti a sfera
- Parti di pistone
- Pompe e valvole
- Piastre a compressione e isolamenti di cavi
E’ altresì considerato un biomateriale avanzato usato per le protesi mediche ampiamente utilizzato nel settore aerospaziale, automobilistico e di processo chimico. Impiegato per la fabbricazione di determinate parti di forni industriali, di attrezzature nel campo medico, isolanti e ingranaggi.
Caratteristiche del Mechapeek e Mechapeek ex
Vediamo ora come le caratteristiche del Mechapeek e mechapeek ex, questo particolare
- Eccellente resistenza chimica all’idrolisi
- Ottima resistenza alle temperature 250° in continuo, 350° uso breve
- Stabilità dimensionale
- Bassa infiammabilità con contenuta emissione di fumi durante la combustione
- Resistenza meccanica elevata ed al creep
- Eccellente resistenza alle radiazioni
Le caratteristiche appena elencate sono formidabili se applicate al campo di lavorazione industriale.
Peek caricati
Poichè questo Polimero può essere rinforzato con piccole percentuali di PTFE, grafite e fibre di carbonio.
Additivando queste nanoparticelle il materiale conserva le sue elevate proprietà della base polimerica .Presenta una spiccata resistenza, meccanica all’usura, all’abrasione e la lacerazione.
Difetti del Polieterechetone
- Costo elevato
- Non stabile ai raggi UV
In conclusione, speriamo che questo articolo di approfondimento sia stato utile al fine ultimo di chiarire le specifiche tecniche di questo particolare polimero termoplastico.